Questione gpl
Richiesta di emendamenti di Socogas da respingere
Come ipotizzato, in questi giorni è arrivata la controffensiva di Socogas attraverso il direttore generale di Assocostieri Dario Soria e il segretario di Assopetroli Sebastiano Gallitelli, due sigle aderenti al circuito Confcommercio. Questi rappresentanti oltre a sottolineare che si tenta di bloccare “un’opera infrastrutturale strategica peraltro già autorizzata”, hanno fatto presente al presidente della Commissione Bilancio del Senato Daniele Pasco che: “i commi 24, 25, 26, dell’articolo 95 del Decreto Agosto introducono disposizioni gravemente penalizzanti per il settore gpl in Italia e, soprattutto, mancano dei criteri di generalità e astrattezza della legge, trattandosi di fatto di una disposizione ‘ad personam’ e quindi sono in contrasto con la Costituzione”. Questo intervento non è però sufficiente per avanzare una proposta di emendamento! Deve essere, infatti, un senatore che, entro le ore 12 del 14 settembre prossimo, dovrà produrre un ordine del giorno con la richiesta di modifica al Decreto Legge n.104, nel frattempo diventato Disegno di Legge n.1925. “Chi dovesse presentare l’emendamento si assumerà tutte le responsabilità del caso – dice il presidente del Comitato no GPL Roberto Rossi a proposito di quanto fatto da Assocostieri ed Assopetroli, da cui subito l’Associazione Commercianti di Chioggia ha preso decisamente le distanze. Siamo convinti – continua Rossi – che nessun Senatore della Repubblica né di maggioranza né di opposizione si assumerà la responsabilità di proporre la bocciatura di una norma che rende giustizia a Chioggia, alla sua popolazione, alla sua economia e al suo patrimonio ambientale. Comunque, stiamo attenti ed è fortemente utile se qualcuno ci aiuta a far arrivare a Roma segnali chiari e determinati che quanto previsto nel Disegno di Legge 1925 art. 95, commi 24-25-26, non va modificato!”
(r. d.)