Si è svolta a Loreo l’inaugurazione del 5° mondiale di pesca sportiva per Clubs di Feeder. Erano presenti le massime autorità della provincia, dal prefetto Di Nunzo, al comandante della guardia di finanza Morelli, il colonnello dei carabinieri Mazza, e il vicario questore Chierico. Poi l’assessore regionale Cristiano Corazzari, il sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli come rappresentante della provincia, il sindaco di Adria Omar Barbierato perché la gara si è svolta anche nel territorio adriese. Dalla parte sportiva i massimi esponenti dell’organizzazione nazionale Ipsias, Antonio Fusconi, Massimo Rossi moderatore e responsabile marketing e comunicazione Fipsas. “È il quinto campionato mondiale a Fider pesca sportiva per club. Non sono gare individuali ma chi compete sono i club partecipanti. Hanno partecipato 44 squadre arrivate da tante nazioni europee – spiega il sindaco di Loreo Moreno Gasparini -. C’erano 400 persone di tutte le composizioni delle squadre e per ogni nazione p stato suonato l’Inno, per ultimo quello d’Italia. È stata un’ottima occasione per Loreo a livello internazionale come palcoscenico. Ora ci sono le competizioni vere e proprie sul Canalbianco. Grande e prezioso il lavoro di tutti i volontari, preziosa la partecipazione della Protezione Civile, della Polizia Locale”.

La macchina organizzativa ha ultimato i lavori per l’organizzazione del 5° mondiale per club di feeder che si svolgerà sul Canalbianco a Loreo e Adria.

Il Comitato organizzativo di questo mondiale, presieduto da Giovanni Pavan e coadiuvato da Marco Fantauzzi, assieme a numerosi volontari delle società della provincia di Rovigo, Futura 2000, Canna d’oro, C.C. Adria, Rosolina e dal volontario Francesco Frigato hanno provveduto a ripulire l’area e il campo gara da vario materiale come legname, plastica, copertoni, lavatrici, vetro e polistirolo.

La società Ecoambiente al termine dei lavori di pulizia ha caricato ben 2 bilici pieni di immondizia e tutto questo a seguito di tre giornate di lavoro sia a Cavanella Po che a Piantamelon e diverse ore di lavoro da mattina a sera.

Barbara Braghin