Scardovari
Il punto sull’evento Dcon Silvia Siviero
Dati alla mano tutto è andato oltre le aspettative in questa edizione, la 74^, della Sagra dei S.S.Pietro a Paolo e Festa del pescatore a Scardovari di Porto Tolle. In due parti l’edizione di quest’anno: tre giorni dal 23 al 25 giugno, con il weekend in musica-Zanzybeer-Motokozzaglia; 4 giorni , 29,30/6 e 1,2 luglio la seconda parte con gli eventi tradizionali che vanno dalla musica, sport, tombole, danza, Santa messa e benedizione del mare e la “camminata del pescatore”. Tante cose per tutti con l’imperdibile stand gastronomico dove l’afflusso è stato eccezionale in barba alle zanzare che hanno tentato il tutto per tutto, senza però riuscirci, pur di mettere in difficoltà l’organizzazione. Battute a parte un Comitato di oltre 70 persone che ha avuto la costanza di fare dell’organizzazione il meglio possibile per continuare come avviene ormai da oltre 70 anni, quella bella e sana tradizione che vuole la sagra paesana seguire le orme di chi prima l’aveva pensata. E allora per dirci tante cose sulla fiera, noi abbiamo avvicinato la signora Silvia Siviero che in maniera analitica e precisa (è consigliera in Comune di Porto Tolle), ci ha fatto la cronaca della manifestazione. E noi la ospitiamo volentieri,
La cronaca della Sagra di Scardovari
Dal 23 giugno al 2 luglio si è svolta a Scardovari la 74esima Sagra dei S.S.Pietro e Paolo. La manifestazione in due week end, a dare inizio alla sagra, è stata la festa della birra dove il nuovo gruppo di giovani dello Zanzybeer si è cimentato a cucinare piadine, panini e a spinare litri a tutta…birra accompagnato da buona musica.
Atto II°. Poi il testimone è passato alla vecchia guardia del Comitato fiera che con i piatti prelibati dello stand gastronomico, ha saputo sfamare le tantissime persone che sono venute allo stand. Le serate hanno visto alternarsi diverse orchestre che hanno saputo rallegrare le serate con canti e balli, ma anche lo sport è stato protagonista grazie al gruppo podisti di Porto Tolle che ha organizzato la corsa competitiva e la camminata del pescatore dove molti atleti non erano autoctoni che si sono cimentati secondo le regole scritte, lungo la suggestiva cornice della Sacca di Scardovari.
Come da tradizione non poteva mancare la parte religiosa; la domenica pomeriggio ha visto la celebrazione della Santa messa presso la suggestiva sala riunioni della Cooperativa Delta Padano e da lì poi, i numerosi fedeli sono saliti sull’imbarcazione, mentre io Santi su altra motobarca sono saliti lungo il Po di Tolle verso il mare a benedire le acque con il semplice atto di gettare nel mare una corona di fiori.
Un plauso va dato a tutti i volontari che nel Comitato fiera hanno fatto il possibile per la buona riuscita della fiera. Aggiungendo che questi comitati vanno sostenuti, aiutati per il grande lavoro che fanno in queste circostanze come in altre d’altronde. Il Comune di Porto Tolle lo deve dare l’aiuto visto che questi cittadini attraverso il loro lavoro volontario e attraverso i piatti tipici danno altri punti positivi al nostro territorio,
Finisce qui questo breve servizio fatto con gioia per Nuova Scintilla che ci ha fatto rivivere nel servizio di apertura della manifestazione la 74^ edizione della Sagra di Scardovari. con un arrivederci al 2024, magari con qualche altra novità che non vogliamo senza dubbio anticipare. Grazie”.
Ringraziamo noi la signora Silvia Siviero che a nome del Comitato e dei tanti sponsor che hanno seguito la fiera di Scardovari, ha realizzato questo articolo.
N.S.-L.Zanetti