Chioggia

Introdotto per adeguarsi alle attuali normative

Dopo le interpellanze e le interrogazioni, le approvazioni del verbale della seduta del Consiglio Comunale precedente e del riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lettera a, del D.lgs. 267/2000, il consiglio Comunale di lunedì 4 dicembre scorso ha approvato il nuovo regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale e delle commissioni consiliari, come previsto in calendario al 4° punto all’o.d.g..

L’ultima sua revisione risale al 2010. Con l’approvazione, dopo un anno di lavori, si dà avvio ad una profonda revisione della disciplina e dell’ordine dei lavori delle assemblee cittadine, del cui risultato il Presidente del Consiglio comunale Beniamino Boscolo Capon “ringrazia tutti: l’Ufficio di Giunta e Consiglio unitamente al suo dirigente, l’Amministrazione comunale e il Sindaco, il Presidente di Prima commissione e tutti i consiglieri che hanno contribuito ad estendere il processo democratico per un regolamento condiviso il più possibile.

Beniamino Boscolo

Beniamino Boscolo

La proposta dell’Amministrazione comunale del nuovo regolamento è stata scrupolosamente analizzata, articolo per articolo dalla Prima Commissione che si è riunita per ben per ben 6 volte, sempre sotto la presidenza di Marco Lanza. 

Con una larga condivisione da parte dei consiglieri sono state apportate una cinquantina di modifiche sostanziali alla bozza iniziale. Risultato del lavoro: avere reso l’attività istituzionale consiliare più agile e congruente con le normative e modifiche istituzionali e sociali, utilizzando criteri di efficienza e snellezza delle procedure; eliminando parti inapplicabili, obsolete o anacronistiche e introdotto nuove consuetudini di Consiglio, che da oggi diventano regole che semplificano e garantiscono il confronto.

È stata introdotta, poi, in allegato, un’appendice finale di 15 semplici articoli per garantire la possibilità di organizzare videoconferenze sia per le Commissioni consiliari e sia per attività di Consiglio. “Tra i principali ambiti oggetto di modifica, grazie anche all’esperienza delle precedenti sedute – afferma il presidente del Consiglio Capon – possiamo trovare quelli dedicati all’equità dei Gruppi consiliari, alla semplificazione dei lavori e all’equilibrio delle tempistiche di intervento tra gruppi unipersonali e gruppi più numerosi.

È una revisione meticolosa – conclude il Presidente – frutto di un importante e lungo percorso attuato con un sano confronto nelle commissioni tra maggioranza e forze di minoranza, ove le regole democratiche sono state scritte in maniera largamente condivisa al fine di consolidare e rafforzare in Consiglio comunale due principi fondamentali: permettere alla maggioranza di governare e garantire alla minoranza di fare opera di controllo”. 

Ruggero Donaggio